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Dialogo settimanale su teatro e danza.
ANNO 2025 NUMERO 12
Dal 18/11/2024 al 25/11/2024
Aggiornato il lunedì sera
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La sfida del maestro
Nekrosius arriva a Roma col suo Cantico dei Cantici. Un nuovo viaggio alle radici dell’identità occidentale...
Roma, Teatro Argentina. Dal 15 al 19 dicembre.
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Shakespeare a colazione
Teatro a colazione con Re Lear, un racconto per i bambini del Libero...
Milano, Teatro Libero. Domenica 19 dicembre.
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Lettere da Altamura: #1
Una rubrica affidata (a sua insaputa) a Roberto Corradino...
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A proposito di Quartett
Egum (in)contra Muller: #4 – Una critica dall’archivio.
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Punto di svolta, la vita, il traffico
Egum (in)contra Muller: #3 – Appunti di regia per Hamletmachine...
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Tutte le strade tracciate
Egum (in)contra Muller: #2 – Appunti di regia per Quartett...
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Muller e la stanza della tortura
Egum (in)contra Muller: #1 – Il dittico di Bianco-Liberti e un incontro nella capitale dedicati ad Heiner Muller...
Roma, Teatro Vascello. Dal 9 al 12 dicembre.
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Inverno russo
Il Russkij Festival porta a Roma le più interessanti realtà della cultura contemporanea del gigante bianco...
Roma, Auditorium. Dal 3 al 31 dicembre.
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Attraverso il romanzo
Walkie-Talkie: due settimane di incontri, film e documenti sul rapporto fra romanzo e azione scenica attraverso Dostoevskij...
Milano, Scuola d’Arte Drammatica Paolo Grassi. Dal 29 novembre al 12 dicembre.
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Recuperare il Novecento
Ancora sulla musica contemporanea del secolo scorso la nuova edizione di Dissonanzen.
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Napoli, Chiesa di S. Caterina da Siena. Dal 28 novembre al 29 aprile.
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L’ultimo numero di LifeGate Teatro
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Pubblichiamo oggi, 30 marzo 2005 l’ultimo numero di LifeGate Teatro, settimanale di teatro e danza che per due anni e mezzo ha compiuto la sua attività editoriale all’interno del progetto LifeGate. Sono stati mesi importanti per noi. Abbiamo cercato di cambiare il modo di fare giornalismo teatrale. Di rifondare la critica italiana cercando di capire quale fosse il suo ruolo in questo presente storico. La nostra sfida non era riuscirci. Era provarci. E forse ci abbiamo provato piuttosto bene.
On-line rimarranno gli archivi di questi due anni. Il lettore “postumo” potrà trovarvi le tracce del nostro lavoro e certamente dei contributi utili alle sue ricerche sul teatro italiano contemporaneo.
Per il numero di chiusura avevamo chiesto ai nostri lettori di scrivere qualcosa su di noi. Alcuni lo hanno fatto. E pubblichiamo i loro piccoli, ma importanti, contributi nei due articoli intitolati Bon nuit. Altri, davvero molti, hanno preferito mandarci messaggi di carattere più strettamente personale, che scegliamo di non pubblicare. Ma li ringraziamo tutti. Quelli di cui riportiamo i commenti e quelli, troppi per poterli citare, di cui conserveremo gli appelli alla resistenza, che per noi sono stimolo di trasformazione.
Per chiudere ci sembrava infine giusto puntare ancora una volta l’obiettivo su un problema centrale, quello che ha dato vita due anni e mezzo fa a questa rivista, ovvero la necessità di esigere di più dalla critica italiana. E un dovere degli artisti e noi ad essi ci rivolgiamo.
- Redazione Teatro -
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