Dialogo settimanale su teatro e danza.

ANNO 2024 NUMERO 34
Dal 29/04/2024
al 06/05/2024


Aggiornato il lunedì sera







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Ubusettete e tre!
Una nuova edizione per la rassegna del teatro underground della capitale...
Roma, Rialto Santambrogio. Dal 24 al 28 novembre. 
La posta del cuore: #2
Lettera aperta al Teatro italiano dall’assemblea di Roma del 4 novembre...
 
La posta del cuore: #1
Lettera aperta al dott. Nastasi presentata al convegno del 6 novembre su Le Buone Pratiche...
 
Ricominciamo!
L’intervento di Marco Giorgetti, direttore generale dell’Eti all’incontro di Milano...
 
Milano invasa dal Teatro
Si riunisce questa settimana l’IETM Forum, meeting internazionale sulle arti performative in Europa...
Milano, luoghi vari. Dal 17 al 21 novembre.  
Alla ricerca del corpo perduto
Alle radici della percezione e dell’espressione è dedicata la quarta edizione di Teatri del Presente...
Cinisello Balsamo (Mi), Kermeet Hall. Dal 17 al 20 novembre. 
La posta del cuore: #3
Lettera di Terzadecade sulla fine di Colloqui con Y..
 
Guardatemi scompaio!
Dall’archvio: #1 - Esemplare prova di Estetica teatrale per Delbono che con Gente di Plastica crea un’opera di pura poesia tra riflessione intima e sociale...
 
Urlo: reazioni
Appunti su Urlo, ultimo spettacolo di Pippo Delbono..
 
Guerra da Guerra
Il primo film di Pippo Delbono è un viaggio reale tra Israele e Palestina. ..
 
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L’ultimo numero di LifeGate Teatro
Pubblichiamo oggi, 30 marzo 2005 l’ultimo numero di LifeGate Teatro, settimanale di teatro e danza che per due anni e mezzo ha compiuto la sua attività editoriale all’interno del progetto LifeGate. Sono stati mesi importanti per noi. Abbiamo cercato di cambiare il modo di fare giornalismo teatrale. Di rifondare la critica italiana cercando di capire quale fosse il suo ruolo in questo presente storico. La nostra sfida non era riuscirci. Era provarci. E forse ci abbiamo provato piuttosto bene.
On-line rimarranno gli archivi di questi due anni. Il lettore “postumo” potrà trovarvi le tracce del nostro lavoro e certamente dei contributi utili alle sue ricerche sul teatro italiano contemporaneo.
Per il numero di chiusura avevamo chiesto ai nostri lettori di scrivere qualcosa su di noi. Alcuni lo hanno fatto. E pubblichiamo i loro piccoli, ma importanti, contributi nei due articoli intitolati Bon nuit. Altri, davvero molti, hanno preferito mandarci messaggi di carattere più strettamente personale, che scegliamo di non pubblicare. Ma li ringraziamo tutti. Quelli di cui riportiamo i commenti e quelli, troppi per poterli citare, di cui conserveremo gli appelli alla resistenza, che per noi sono stimolo di trasformazione. Per chiudere ci sembrava infine giusto puntare ancora una volta l’obiettivo su un problema centrale, quello che ha dato vita due anni e mezzo fa a questa rivista, ovvero la necessità di esigere di più dalla critica italiana. E un dovere degli artisti e noi ad essi ci rivolgiamo.
- Redazione Teatro -