Dialogo settimanale su teatro e danza.

ANNO 2024 NUMERO 36
Dal 13/05/2024
al 20/05/2024


Aggiornato il lunedì sera







Mandaci una mail ›







Per acquistare online i biglietti dei teatri a Milano:
Ciak
Smeraldo
Nazionale

Tangenziale per le nuove tecnologie    
Un percorso tra ricerca e nuove tecnologie per il Vascello '03/'04.
Roma, Teatro Ateneo. Dal 2 al 20 dicembre.
     
di Gian Maria Tosatti      

Inizia questa settimana, in collaborazione con Teatro Ateneo una delle quattro stagioni parallele del Teatro Vascello, quella dedicata al teatro di ricerca e alle nuove tecnologie. Durante tutto il mese di dicembre si susseguiranno sei artisti o gruppi a comporre un percorso per lo spettatore fondato sull'esperienza delle nuove forme che il teatro va assumendo con l'evolversi delle tecnologie e degli strumenti comunicativi.

Ad aprire la rassegna sarà l'Accademia degli Artefatti con Sample From Die, Die My Darling (Live concert version), un luogo di fusione in cui la poetica di Fabrizio Arcuri incontra la musica elettronica di H.E.R. (2 dicembre).

Seconda presenza in cartellone è il Teatro del Lemming con Odisseo, un'opera di estremo fascino che chiude la tetralogia dedicata al mito dalla formazione di Rovigo, in cui l'attenzione della propria ricerca verteva sullo studio di una narrazione sensoriale. (dal 4 al 6 dicembre).

Grandissima attesa per l'arrivo di Egum Teatro, uno dei gruppi di ricerca più rigorosi tecnicamente e ispirati di questa generazione. Hamletmachine, spettacolo che sarà in scena per questa rassegna, è il secondo passaggio attraverso Heiner Muller dopo uno strepitoso Quartett. (dal 10 al 12 dicembre).

Prosegue con Metropoli - atto d'amore n°2 la ricerca urbano-teatrale di Margine Operativo, gruppo romano guidato da Pako Graziani e Alessandra Ferraro (13 dicembre). Il Pudore Bene In Vista, gruppo diretto da Fabrizio Crisafulli presenterà invece una performance dal titolo Senti (16 e 17 dicembre).

A chiudere invece sarà Roberto Paci Dalò, da sempre attivo nell'interazione tra scena e nuove tecnologie che proporrà con Animalie un commentario a L'aperto di Giorgio Agamben (19 e 20 dicembre)

Sei titoli dunque per un percorso inevitabilmente parziale per un tema tanto complesso, eppure coerente nell'identificarsi come un'ipotesi di avvicinamento, come un passaggio tangente che merita di essere percorso per intero.

Per informazioni: www.ilvascello.it

L’ultimo numero di LifeGate Teatro
Pubblichiamo oggi, 30 marzo 2005 l’ultimo numero di LifeGate Teatro, settimanale di teatro e danza che per due anni e mezzo ha compiuto la sua attività editoriale all’interno del progetto LifeGate. Sono stati mesi importanti per noi. Abbiamo cercato di cambiare il modo di fare giornalismo teatrale. Di rifondare la critica italiana cercando di capire quale fosse il suo ruolo in questo presente storico. La nostra sfida non era riuscirci. Era provarci. E forse ci abbiamo provato piuttosto bene.
On-line rimarranno gli archivi di questi due anni. Il lettore “postumo” potrà trovarvi le tracce del nostro lavoro e certamente dei contributi utili alle sue ricerche sul teatro italiano contemporaneo.
Per il numero di chiusura avevamo chiesto ai nostri lettori di scrivere qualcosa su di noi. Alcuni lo hanno fatto. E pubblichiamo i loro piccoli, ma importanti, contributi nei due articoli intitolati Bon nuit. Altri, davvero molti, hanno preferito mandarci messaggi di carattere più strettamente personale, che scegliamo di non pubblicare. Ma li ringraziamo tutti. Quelli di cui riportiamo i commenti e quelli, troppi per poterli citare, di cui conserveremo gli appelli alla resistenza, che per noi sono stimolo di trasformazione. Per chiudere ci sembrava infine giusto puntare ancora una volta l’obiettivo su un problema centrale, quello che ha dato vita due anni e mezzo fa a questa rivista, ovvero la necessità di esigere di più dalla critica italiana. E un dovere degli artisti e noi ad essi ci rivolgiamo.
- Redazione Teatro -