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Dialogo settimanale su teatro e danza.
ANNO 2025 NUMERO 12
Dal 18/11/2024
al 25/11/2024
Aggiornato il lunedì sera
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| Intermezzo di fine estate |
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| Tra i festival estivi e quelli autunnali si conferma l'esperienza de L'ultima luna d'estate.
Lecco, Parco naturale di Montevecchia e della Val Curone. Fino al 5 settembre. |
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di Redazione Teatro
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La fine di agosto trasforma i parchi della Lombardia in un grande teatro a cielo aperto. L'ultima luna d'estate è il nome di una rassegna che anno dopo anno coinvolge un numero sempre maggiore di spettatori cercando di restituire al teatro quei panorami agresti che per certi versi hanno suggestionato il farsi del palcoscenico nei secoli, specie in Italia.
Un'esperienza complessa e che d'altra parte cerca di attraversare piccoli comuni e paesi portando una proposta teatrale in equilibrio tra teatro popolare e di ricerca. Ne nasce un percorso di qualità fra le arti, fatto di concerti, spettacoli e teatro ragazzi, in cui ogni proposta cerca di dialogare con il proprio pubblico. E non è certo da trascurarsi lo scenario, che coniuga la piacevolezza delle sere di fine estate con spazi di estrema suggestione.
Iniziato qualche giorno fa nel Parco naturale di Montevecchia e della Val Curone questo interessante festival andrà avanti in tutta questa settimana con alcuni appuntamenti da non perdere e con curiose iniziative collaterali, come i Canti in cantina, in cui protagonte sono le delizie enogastronomiche del territorio.
Tra le proposte che devono ancora andare in scena ne segnaliamo alcune che ci paiono particolarmente interessanti, come il cabaret musicale di Nanni Svampa dedicato a Brassens venerdì 3.
Nella pancia di una baleniera immaginaria sarà ambientata invece la narrazione per ragazzi del Teatro d'Artificio su Moby Dick di Melville dedicata a soli 15 spettatori.
Ospite d'onore del festival sarà la compagnia Lombardi-Tiezzi, con due lavori, Dante Inferno, un'incursione sulla Commedia operata da David Riondino e Sandro Lombardi, e i due atti unici In fondo a destra di Raffaello Baldini con Silvio Castiglioni e I danni del Tabacco di Cechov, con Massimiliano Speziani (vedi archivio critiche).
Per informazioni: www.teatroinvito.it/festival.shtml oppure 0341/201451. |
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L’ultimo numero di LifeGate Teatro
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Pubblichiamo oggi, 30 marzo 2005 l’ultimo numero di LifeGate Teatro, settimanale di teatro e danza che per due anni e mezzo ha compiuto la sua attività editoriale all’interno del progetto LifeGate. Sono stati mesi importanti per noi. Abbiamo cercato di cambiare il modo di fare giornalismo teatrale. Di rifondare la critica italiana cercando di capire quale fosse il suo ruolo in questo presente storico. La nostra sfida non era riuscirci. Era provarci. E forse ci abbiamo provato piuttosto bene.
On-line rimarranno gli archivi di questi due anni. Il lettore “postumo” potrà trovarvi le tracce del nostro lavoro e certamente dei contributi utili alle sue ricerche sul teatro italiano contemporaneo.
Per il numero di chiusura avevamo chiesto ai nostri lettori di scrivere qualcosa su di noi. Alcuni lo hanno fatto. E pubblichiamo i loro piccoli, ma importanti, contributi nei due articoli intitolati Bon nuit. Altri, davvero molti, hanno preferito mandarci messaggi di carattere più strettamente personale, che scegliamo di non pubblicare. Ma li ringraziamo tutti. Quelli di cui riportiamo i commenti e quelli, troppi per poterli citare, di cui conserveremo gli appelli alla resistenza, che per noi sono stimolo di trasformazione.
Per chiudere ci sembrava infine giusto puntare ancora una volta l’obiettivo su un problema centrale, quello che ha dato vita due anni e mezzo fa a questa rivista, ovvero la necessità di esigere di più dalla critica italiana. E un dovere degli artisti e noi ad essi ci rivolgiamo.
- Redazione Teatro -
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