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Dialogo settimanale su teatro e danza.
ANNO 2025 NUMERO 12
Dal 18/11/2024 al 25/11/2024
Aggiornato il lunedì sera
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Giunge alla sua sesta edizione il Festival Danae |
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Un progetto legato in primo luogo alla valorizzazione della scena al femminile, ma che per estensione si propone di aprire una finestra sull'innovazione nel panorama teatrale italiano. |
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Milano, Teatro Litta, dal 16 aprile
di Redazione Teatro
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Un programma particolarmente interessante quest'anno nel proporre un'impostazione insolita e rischiosa e per questo stimolante. Si apre mercoledì e giovedì al Teatro Litta con un concerto-spettacolo di cui ci siamo occupati qualche mese fa sulle pagine radio del portale (vedi critica). Fare Ponte è il titolo di quello che può essere definito come il vertice momentaneo della sperimentazione musicale del Teatro Valdoca. Una creazione che parte dal blues e che si traduce in una forma unica ed autonoma che non può essere definita semplicemente come teatro o come musica.
Dopo tale prologo il festival si dividerà in più sezioni. La prima, Invasioni ballerine, sarà una tre giorni (16-17-18 aprile) fitta di appuntamenti negli spazi rinnovati del Litta. In primo piano soli al femminile tra teatro e performance.
Tornano poi gli Assaggi di vetrina, in cui la danza urbana finisce nelle vetrine di Corso Garibaldi (sabato 17 aprile).
Un focus particolare all'interno di Danae sarà dedicato all'artista ravennate Francesca Proia che presenterà due suoi lavori: Le ore (21 e 22 aprile) e in prima nazionale Buio, luce, buio (23 aprile).
Finale dedicato invece a tre proposte davvero curiose. La prima, The Ring è un incontro di improvvisazione tra danza e musica su un vero ring di pugilato in una palestra milanese dal nome emblematico Ursus Boxe (dal 27 al 29 aprile). Ai quattro angoli quattro diverse danzatrici e come arbitro una dj-set che cambierà di volta in volta nelle tre giornate di spettacolo.
A chiudere due progetti totalmente liberi da una logica spettacolare. Progetti dedicati ad una libera ricerca. Acquario (24-26 aprile) e Devotion (21-23 aprile) sono i nomi di queste due realtà che il Festival Danae ospita dandogli la possibilità di incontrare il pubblico proseguendo la propria ricognizione artistica senza rete.
Un cartellone fitto dunque che vi invitiamo a consultare al sito www.teatrodellemoire.it oppure presso il Teatro Litta, da quest'anno partner del Teatro delle Moire nell'organizzazione di questo evento.
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L’ultimo numero di LifeGate Teatro
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Pubblichiamo oggi, 30 marzo 2005 l’ultimo numero di LifeGate Teatro, settimanale di teatro e danza che per due anni e mezzo ha compiuto la sua attività editoriale all’interno del progetto LifeGate. Sono stati mesi importanti per noi. Abbiamo cercato di cambiare il modo di fare giornalismo teatrale. Di rifondare la critica italiana cercando di capire quale fosse il suo ruolo in questo presente storico. La nostra sfida non era riuscirci. Era provarci. E forse ci abbiamo provato piuttosto bene.
On-line rimarranno gli archivi di questi due anni. Il lettore “postumo” potrà trovarvi le tracce del nostro lavoro e certamente dei contributi utili alle sue ricerche sul teatro italiano contemporaneo.
Per il numero di chiusura avevamo chiesto ai nostri lettori di scrivere qualcosa su di noi. Alcuni lo hanno fatto. E pubblichiamo i loro piccoli, ma importanti, contributi nei due articoli intitolati Bon nuit. Altri, davvero molti, hanno preferito mandarci messaggi di carattere più strettamente personale, che scegliamo di non pubblicare. Ma li ringraziamo tutti. Quelli di cui riportiamo i commenti e quelli, troppi per poterli citare, di cui conserveremo gli appelli alla resistenza, che per noi sono stimolo di trasformazione.
Per chiudere ci sembrava infine giusto puntare ancora una volta l’obiettivo su un problema centrale, quello che ha dato vita due anni e mezzo fa a questa rivista, ovvero la necessità di esigere di più dalla critica italiana. E un dovere degli artisti e noi ad essi ci rivolgiamo.
- Redazione Teatro -
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