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Milano Anni Trenta. L’arte e la città    
La prima mostra dedicata all’arte a Milano negli Anni Trenta: anni di straordinaria vitalità artistica che comprende circa cento dipinti e sculture.      
di Sonia Tarantola   (02/12/2004)  

  La mostra prende avvio dai maggiori protagonisti dell’ultima stagione del novecento italiano, con opere di Sironi, Carlo Carrà, Massimo Campigli, Giorgio De Chirico, Filippo De Pisis, Aligi Sassu, Lucio Fontana, per citare solo i più famosi. Un capitolo a parte merita l’aeropittura con gli aereofuturisti Cesare Andreoni, Bruno Munari, Regina, e l’astrattismo che si sviluppò a Milano attorno alla Galleria del Milione.  

La seconda metà degli Anni Trenta è dominata da artisti più “espressivi” come Birolli, Renato Guttuso, Manzù, Fontana fino ad arrivare agli esordi “Corrente”, il movimento che nasce nel 1938 con Bruno Casinari, Ennio Morlotti, Giuseppe Migneco e ancora Renato Birolli e Aligi Sassu.    

  Al percorso espositivo, a completamento di quanto presentato, si affianca un percorso sul territorio che permette di vedere le principali opere monumentali dell’epoca ancora sconosciute al grande pubblico: un’occasione unica per scoprire palazzi normalmente inaccessibili al pubblico che contengono opere di artisti degli Anni Trenta.

I monumenti salienti del percorso sono l’imponente scultura della Vittoria del cielo di Arturo Martini, presso il Comando della 1° Regione Aerea di Milano; il grande soffitto con il volo di vittorie di Fontana del 1939 in Via Valpetrosa, le opere di Manzù, Aldo Carpi, Melotti rispettivamente per le chiese dell’Università Cattolica, di S.Maria del Suffragio e di S.babila; il Cimitero Monumentale e i grandi cantieri del Palazzo di Giustizia, dell’Ospedale di Niguarda, dell’Università Bocconi, del Palazzo del Popolo d’Italia (ora Palazzo della Stampa) con opere di Sironi, Carrà, Martini, Funi, Messina, Melotti, e altri.

Il programma della visita degli itinerari cittadini è disponibile presso la sede dell’aesposizione.

Spazio Oberdan
via Vittorio Veneto 2 (MM1 P.ta Venezia)
Orario: 10-19.30, martedì e giovedì fino alle 22.
Lunedì chiuso

Info: Provincia Milano Settore Cultura tel. 02 77406300/6302
www.provincia.milano.it
 

Gaetano Pesce. Il rumore del tempo
Fino al 18 aprile alla Triennale di Milano in mostra oltre 2000 pezzi tra oggetti, disegni, foto, testi per avvicinare lo spettatore a un mondo fatto di nuove forme, nuovi materiali e colori diversi capaci di creare oggetti uno diverso dall’altro. Il concetto del tempo come “dimensione privata” è il cardine della mostra insieme al concetto di caducità di ogni cosa. Una mostra che coinvolge lo spettatore. Orari: tutti i giorni 10.30-20.30. chiuso il lunedì. Info: www.triennale.it
Ci resta il nome
Fino al 13 marzo al Museo di Storia Contemporanea in via Sant’Andrea a Milano una mostra fotografica di Isabella Balena racconta i luoghi della memoria della II Guerra Mondiale in Italia. Le immagini raccontano cimiteri militari, zone di sbarco e di battaglia, comunità locali vittime di eccidi. Orari: 9.30-12, 14-17.30. Chiuso lunedì. Ingresso libero. Info: www.museidelcentro.mi.it
RENATO GUTTUSO opere della Fondazione Francesco Pellin
La più rilevante raccolta di opere pittoriche di Guttuso attualmente esistente per la prima volta in mostra a Milano alla Fondazione Mazzotta con 77 dipinti e 47 disegni realizzati tra il 1931 e il 1986. Orari: 10-19.30, martedì e giovedì 10-22.30. Chiusa il lunedì. Info: www.mazzotta.it
MARIO MERZ
Fino al 27 marzo a Torino, una duplice mostra che celebra cinquant'anni di carriera del pitto-scultore, assemblatore-installatore, costruttore esistenziale e concettuale Mario Merz, alla Galleria civica d'Arte Moderna e Contemporane (info.0114429518) e al Museo d'arte Contemporanea Castello di Rivoli (info.0119565222).