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Bambini nel tempo. L'infanzia e l'arte    
Più di 150 capolavori di artisti stranieri e italiani dall'arte antica, classica e moderna, alle opere contemporanee con video installazioni e fotografia che affrontano il rapporto arte-infanzia come immagine di purezza e bellezza.      
di Sonia Tarantola   (12/05/2004)  

Bambini nel tempo è una mostra senza tempo... racconta della nostra infanzia, quella di chi è stato bambino prima di noi e quella dei nostri figli. Protagonista della mostra, l'infanzia, viene raccontata attraverso semplici episodi di vita familiare, ritratta in ambienti di dorata serenità, ma anche in contesti in cui quest'età è tragicamente indifesa di fronte alla violenza e l'ingiustizia del mondo degli adulti.    

  Il percorso è circolare, dalla nascita alla morte e ancora la nascita...e si sviluppa in sezioni tematiche che raccontano la storia di come i bambini sono stati guardati e di come ancora oggi si guardano attraverso le immagini che li hanno ritratti.
Si potranno ammirare dipinti, sculture, fotografie, incisioni, litografie, installazioni video provenienti dai maggiori musei europei ed italiani e da importanti collezioni private: marmi, bronzi, terracotte ed affreschi d'epoca pre-italica e anche opere di grandi maestri come Tintoretto, Guido Reni, Giacomo Ceruti, Giuseppe Maria Crespi, Théodore Géricault, Medardo Rosso, Giuseppe Previati, Costantin Brancusi, Felice Casorati, Pablo Ricasso, Henry Moore... e ancora nomi dell'arte contemporanea come Cy Twombly, Giulio Paolini, Jean-Michel Basquiat, Mona Hatoum, Grazia Toderi...fino ai manifesti e filmati di Armando Testa.
Un'occasione per riflettere su ciò che siamo attraverso una dimensione, quella dell'infanzia, che dimentichiamo facilmente ma che esiste sempre dentro di noi.

Mantova, Palazzo Te
Dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 18, sabato e domenica dalle 9 alle 18.30, chiuso il lunedì mattina fino alle 13
Info: 0376/323266

 

Gaetano Pesce. Il rumore del tempo
Fino al 18 aprile alla Triennale di Milano in mostra oltre 2000 pezzi tra oggetti, disegni, foto, testi per avvicinare lo spettatore a un mondo fatto di nuove forme, nuovi materiali e colori diversi capaci di creare oggetti uno diverso dall’altro. Il concetto del tempo come “dimensione privata” è il cardine della mostra insieme al concetto di caducità di ogni cosa. Una mostra che coinvolge lo spettatore. Orari: tutti i giorni 10.30-20.30. chiuso il lunedì. Info: www.triennale.it
Ci resta il nome
Fino al 13 marzo al Museo di Storia Contemporanea in via Sant’Andrea a Milano una mostra fotografica di Isabella Balena racconta i luoghi della memoria della II Guerra Mondiale in Italia. Le immagini raccontano cimiteri militari, zone di sbarco e di battaglia, comunità locali vittime di eccidi. Orari: 9.30-12, 14-17.30. Chiuso lunedì. Ingresso libero. Info: www.museidelcentro.mi.it
RENATO GUTTUSO opere della Fondazione Francesco Pellin
La più rilevante raccolta di opere pittoriche di Guttuso attualmente esistente per la prima volta in mostra a Milano alla Fondazione Mazzotta con 77 dipinti e 47 disegni realizzati tra il 1931 e il 1986. Orari: 10-19.30, martedì e giovedì 10-22.30. Chiusa il lunedì. Info: www.mazzotta.it
MARIO MERZ
Fino al 27 marzo a Torino, una duplice mostra che celebra cinquant'anni di carriera del pitto-scultore, assemblatore-installatore, costruttore esistenziale e concettuale Mario Merz, alla Galleria civica d'Arte Moderna e Contemporane (info.0114429518) e al Museo d'arte Contemporanea Castello di Rivoli (info.0119565222).