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L'arte nell'era global    
Un progetto espositivo che presenta i lavori di 27 artisti provenienti da paesi differenti uniti per proporre esempi di una creatività fertile e diversificata, in contrasto con le tendenze globalizzanti che caratterizzano il tempo in cui viviamo.      
di Sonia Tarantola   (06/06/2003)  

In anteprima assoluta in Europa, la Fondazione Sandretto Re Rebaudengo presenta un progetto espositivo organizzato dal Walker Art Center di Minneapolis (USA), uno dei più prestigiosi musei d'arte contemporanea del mondo. In mostra 59 opere realizzate nell'ultimo decennio con diverse tecniche in commistione tra loro, dalla scultura alla pittura, dall'installazione alla fotografia, dal video alla performance. Provenienti dal Brasile, Cina, Giappone, India, Sud Africa, Turchia e Stati Uniti, gli artisti trasformano lo spazio espositivo in un ambiente in cui il ruolo dell'artista non è più quello di creare un'opera per la contemplazione dello spettatore, ma di investigare un processo creativo nel quale il pubblico diventi un protagonista attivo. Lo scambio tra discipline artistiche, tra le arti visive e il cinema, tra il cinema e la performance, e tra la performance e le arti visive è uno degli aspetti del progetto di questa mostra insieme alla semplicità nella produzione dell'opera adoperando pochi mezzi e a volte riciclando i materiale usato.    

  Tra gli artisti in mostra presentiamo il lavoro di Andrea Carretto e Raffaella Spagna, unici italiani in mostra insieme ad "esterni", il progetto di un gruppo di artisti che decide di intervenire sul territorio pubblico per colpire il bombardamento delle immagini, frutto del capitalismo globale creandone di nuove che migliorino la qualità della vita. Andrea Carretto e Raffaella Spagna vivono e lavorano a Torino e presentano un progetto, E.S.C.U.L.E.N.T.A., nato dall'istinto naturale e ancestrale di raccogliere ciò che si trova in natura allo stato spontaneo per nutrirsene e sostenere la propria esistenza. L'azione di raccolta di materiale naturale spontaneo (vegetale e minerale) è la prima e più importante fase del progetto che prevede la collaborazione di chiunque voglia parteciparvi: dalla raccolta del materiale spontaneo, la lavorazione, trasformazione e conservazione delle materie prime, le sperimentazioni culinarie, l'apporto di conoscenze e informazioni sull'argomento. Tutto viene documentato, ogni singola azione è parte fondamentale ed integrante del progetto stesso.

Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Via Modane, 16 - Torino
Tel. 011 19831616 / fax 011 19831601
info@ fondsrr.org / www.fondsrr.org

 

Gaetano Pesce. Il rumore del tempo
Fino al 18 aprile alla Triennale di Milano in mostra oltre 2000 pezzi tra oggetti, disegni, foto, testi per avvicinare lo spettatore a un mondo fatto di nuove forme, nuovi materiali e colori diversi capaci di creare oggetti uno diverso dall’altro. Il concetto del tempo come “dimensione privata” è il cardine della mostra insieme al concetto di caducità di ogni cosa. Una mostra che coinvolge lo spettatore. Orari: tutti i giorni 10.30-20.30. chiuso il lunedì. Info: www.triennale.it
Ci resta il nome
Fino al 13 marzo al Museo di Storia Contemporanea in via Sant’Andrea a Milano una mostra fotografica di Isabella Balena racconta i luoghi della memoria della II Guerra Mondiale in Italia. Le immagini raccontano cimiteri militari, zone di sbarco e di battaglia, comunità locali vittime di eccidi. Orari: 9.30-12, 14-17.30. Chiuso lunedì. Ingresso libero. Info: www.museidelcentro.mi.it
RENATO GUTTUSO opere della Fondazione Francesco Pellin
La più rilevante raccolta di opere pittoriche di Guttuso attualmente esistente per la prima volta in mostra a Milano alla Fondazione Mazzotta con 77 dipinti e 47 disegni realizzati tra il 1931 e il 1986. Orari: 10-19.30, martedì e giovedì 10-22.30. Chiusa il lunedì. Info: www.mazzotta.it
MARIO MERZ
Fino al 27 marzo a Torino, una duplice mostra che celebra cinquant'anni di carriera del pitto-scultore, assemblatore-installatore, costruttore esistenziale e concettuale Mario Merz, alla Galleria civica d'Arte Moderna e Contemporane (info.0114429518) e al Museo d'arte Contemporanea Castello di Rivoli (info.0119565222).